{ Un messaggio viene affisso alle bacheche, scritto con una grafia minuta ed elegante su una pergamena resistente che reca, agli angoli estremi del foglio, disegni leggerissimi di fiori. }
Il 9° giorno del corrente mese dell'anno 51 al nono rintocco serale della campana:
Laggiù dove la Luce rossa brilla
tra i dedali di vicoli tortuosi
com'un infuocato tramonto estivo,
al Giardino che meraviglia instilla
s'offre ristoro ai più pii virtuosi
che di Carità ci facciam balivo.
Cantano e sbocciano i Fiori nel prepararsi a lodare il Miracolo che celebreremo nei giorni a venire.
Nell'osservanza del periodo di Quaresima, in una notte speciale, il Giardino rilascia il suo caldo abbraccio a purificare con le sue acque la popolazione senza pegno alcuno, poiché solo uniti e aiutandoci tra Fedeli riusciremo a scacciare il Male.
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[La pergamena viene strappata dalla bacheca e portata via durante la mattina dell'8 aprile AD 51 da una figura ammantata e femminile, di nero vestita e irriconoscibile.]
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