domenica 11 novembre 2018

[Location] - Club Morale di Nottingale


Generalità


Il Club di Nottingale è situato nel cuore del Borgo Nobile, a pochi metri di distanza dal rinnomato centro a giardino dove la mondaneità di Laddington si concentra e dal rinnomato intrattenimento altolocato del Vauxhall Garden.
Il Club è la sede dell'Ordine Morale, un'ambiente rispettabile frequentato dalla crême di Laddington.
Le attività svolte sono molteplici, di natura creativa o benefica: il tea delle cinque, riunioni sull'educazione sociale e al matrimonio, ricamo e cucito, feste di beneficenza e altro.

L'Ordine Morale è fondato da una signora di nome Lady Margareth di York, capo del Tribunale Morale (oltre ad essere una sarta prestigiosa) allo scopo di supportare l'Inquisizione nel controllo della moralità cittadina. Abbraccia la causa e contribuisce nella guerra contro il Diavolo instituendo un'"esercito" di Ancelle e Vassalli al miglioramento della vita. E' una classica signora del suo tempo molto ligia nel seguire la tradizione e solita a creare salotti con i frequentatori del Club. L'edificio è custodito da una servitù: un ragazzo molto efficente di nome Carl (il maggiordomo) e una donna sulla quarantina Ms Jude (la cameriera personale della Signora). Entrambi si occupano degli ingressi e delle uscite e sono sempre presenti nel club, sottilmente pettegoli e pedanti, spigolosi come gli York. 


Descrizione

Il Club è un palazzo signorile sviluppato su due piani e ricalca i cliché dell'architettura inglese d'epoca. 
L'arredamento è elegante quanto austero di forte stampo anglosassone.
Appesi alle pareti, molti simboli religiosi inclusi i quadri di Sua Eccellenza Franciscus, Sua Eminenza Richard e il Cavaliere Scott in diverse misure e in quest'ordine. 
I sarti lavorano per produrre abiti che finiranno per essere venduti nella Bottega del Sarto ed altre botteghe di minore prestigio sparsi per la città in una massiccia produzione che garantisce una pericolosa potenza economica del Casato York.



- Androne: appena entrati al Club, si affaccia subito una grande stanza. E' un grande salotto con divani e tavolini su cui le persone si radunano per le chiacchere del giorno. Tanti quadri della famiglia York appesi, sull'angolo un grande camino e infondo una vetrata che da ad una veranda chiusa ma senza tetto, adatto per le stagioni più calde e per respirare l'aria buona.  Mr Carl è all'ingresso per accogliere e selezionare i visitatori.

Corridoio sud - Zona Pubblica

- Stanza dei Paraventi: la stanza viene usata dai sarti per prendere le misure a coloro che desiderano un abito fatto su misura o per fare aggiustamenti. E' una stanza capiente con diversi paraventi, tre grandi specchi con un rialzo al centro per aiutare il lavoro del sarto e chiedere consiglio.

- Sala Brandy: come può lasciar intuire il nome, questa stanza è di esclusivo uso maschile, affinchè si possa avere un posto per trattare argomenti da uomini lontano dalle orecchie delle signore. Si parla di affari, si parla di matrimoni e di politica. L'arredamento è tipicamente maschile e fatto in legno.

- Sala del Ricamo e delle Preghiere: piccole stanze ben arredate in cui le signore si ritrovano insieme per ricamare e pregare. E' spesso usato quando le signore si radunano e aspettano che gli uomini risolvano i problemi.

Corridoio nord - Zona privata

- Sala da Pranzo e Sala di Consegne e Manichini: una sala in cui ci sono manichini con i vestiti migliori della stagione, lo scopo è invogliare il frequentatore a ordinare un abito su misura. C'è un banco in cui vengono consegnate i pacchi con i vestiti confezionati, di solito si fa il saldo d'acquisto. La sala da pranzo è usata più per gli ospiti esterni in occasioni speciali o eventi.

- Laboratorio Sartoria, Lavanderia e Vasche:  in questo posto vengono prodotte la maggior parte dei vestiti. Un laboratorio fornito per la realizzazione in serie e su misura degli abiti. C'è la lavanderia personale per trattare i tessuti e le vasche per la colorazione, tutto fatto a mano con i più antichi segreti di sartoria tramandato da generazione in generazione.

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