martedì 3 marzo 2015

La Casa del Dimonio - Atto III - L'incendio


3 Marzo 46 A.D.
Contea di Nottingale 
In tarda nottata, la residenza di Gregory Street, soprannonimanta "La Casa del Dimonio", è andata a fuoco. La Contea di Nottingale e il Borgo Nobile si sono trasformati in un girone dell'Inferno nel Ducato di Laddington nella notte del 3 Marzo.
Già da molto tempo era stato proposto di distruggerla per il peccato consumato tra quelle mura. Da quei giorni sono passate settimane e poi mesi e il tutto sembrava essere caduto in sordina per le sventure capitate subito dopo. 
Il Borgo era tornato al suo solito equilibrio e la casa, rimasta abbandonata per molto tempo, doveva essere sottratta al proprietario per pubblica utilità: accogliere i numerosi orfani di estrazione sociale borghese provenienti da Whitby. Per qualche motivo, il progetto è stato bloccato non si sa bene se a causa di problemi con lo stesso Versis, orfano anch'egli, o con la Chiesa stessa non volendo "infettare" delle giovani anime con il putridume peccaminoso perpetrato in quella via. Fortunatamente non ci sono state vittime, ne feriti. Le case di quella zona sono in mattoni e l'incendio ha distrutto solo quell'abitazione. Di certo, non sono mancate ipotesi complottiste sul mandante di tale misfatto, la zona è pur sempre molto trafficata ed ospita le residenze di molti borghesi facoltosi e nobili coinvolti nella vita mondana di Nottingale. 
Il consiglio borghese che presiede la Camera della Borghesia della Cancelleria Reale, pare stia vagliando l'ipotesi di evitare che la plebaglia - di per se portatori di peccati come la povertà - possa risiedere al Borgo Nobile ed evitare così il ripetersi della faccenda. Più controlli per salvaguardare la vita e la pace del Ducato moralmente perbene. Mentre il fuoco divamapava e la zona si è illumanata del caldo bagliore delle fiamme spaventando i più sensibili, alcuni passanti hanno notato Miss Blackwood e Mr Emery Cullen, in procinto di allontanarsi insieme, sembrando anche sconvenientemente in confidenza. Una donna accorsa al fragore di finestre esplose ha detto di averli visti in atti amorosi all'ombra della propria casa e quella del Dimonio. La scena ha destato il chiacchiericcio del Club  che rimarca come Cullen sia spesso visto in compagnia di donne dalla bassa estrazione sociale e dalla reputazione poco limpida. Le opinioni sono contrastanti: alcuni sostengono che Alysia Blackwood centri qualcosa con l'incendio, dopotutto era stata accusata anche lei di fornicazione, forse per nascondere qualcosa?
Ma Cullen? Che motivo aveva per trovarsi li con lei a quell'ora? 
Il Vauxall Garden è chiuso e a quanto si dice, Cullen non ha partecipato a nessuna festa e non è stato visto nemmeno a Villa Lancaster. Un passante, afferma si aver incrociato la Caporale e di aver visto delle deturpazioni sulla sua pelle, l'ennesimo marchio del demonio che si fa palese su una donna immorale, tral'altro accompagnata dal novizio di Lady Lancaster che probabilmente, dicono, sia coinvolto con la fine ingloriosa della Sarta, Mrs Sofia Weaton, a cui era fidanzato. Una voce fuori dal coro li vuole già amanti e insieme nel combinare qualcosa che possa danneggiare quella povera santa di Lady di York. C'è anche chi dice che il mandatario in realtà sia proprio lei per sbarazzarzi una volta per tutte di quello che riguarda Tomas Versis che ha tanto messo in ridicolo il nipote, il Cavaliere, nonostante i servigi resi agli York. 
Tutti sanno quanto possano essere vendicativi gli York e di quanto siano lenti e metodici, nel rifarsi per un torto o un'offesa subita, chissà quale sarà il prossimo passo, ora che Winry Bradley è tornata con un bel lutto a vestirla e il corpo di suo marito che non si trova.

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