Generalità
Nell'elegante e sobria Contea di Rosencross, sorge la maestosa Reggia Spina fatta costruire nell'anno del Giubileo 50 A.D. per trarne i migliori auspici, la residenza è voluta dalla coppia Lancaster-York sposatasi nell'anno 51 A.D. divenendo di fatto la residenza coniugale di Lord Yan James Ephaestion Lancaster, patriarca del Casato Lancaster, e Lady Arcangela Maria Eleonora di York delfina della Perpetua entrambi membri dell'Ordine Morale. Tale matrimonio è stato voluto per risanare i rapporti molto deteriorati delle due Casate ma i novelli familiari sono riusciti a stabilire un accordo vantaggioso per entrambi e appianare - una volta per tutte - le ostilità.
Descrizione
In cima ad una collina di Rosencross è costruita la residenza. La collina presenta
a est una sorta di dirupo che protegge naturalmente la villa. A
nord/ovest invece un enorme giardino che diventa bosco e dal quale è
possibile raggiungere la villa in carrozza. Ad ovest il palazzo è
protetto da una grossa cinta muraria che separa la dimora privata dai
campi. A sud invece l’ingresso pedonale, collegato ad un lungo viale
alberato che attraversa le campagne con i vigneti e i terreni dei due
nobili, dalla strada principale che giunge a RosenCross, tra la Giostra Cavalleresca e le Rovine di Saint Andrews. Ricca di verdi
giardini tutt’attorno. Anche il giardino del tempietto a cupola è chiuso
da una cinta muraria spessa. A nord invece solo un grosso cancello con
lance appuntite separa il palazzo dall’esterno.
Il palazzo è diviso in due zone ben separate quella degli alloggi
privati e quella degli alloggi pubblici. A ovest gli alloggi privati
sono la più intima zona del castello mentre quelli pubblici affacciano
ai giardini. La servitù è costantemente presente e composta da: un capo
giardiniere e tre operai, una cuoca e due inservienti, dieci addetti
agli alloggi pubblici e privati, una cameriera privata per la Lady ed un
valletto per il Barone, due guardie ad ogni ingresso per un totale 16.
Una complessa opera ingegneristica assicura acqua a tutti gli alloggi e
alle fontante, poiché la dimora è costruita su una fonte che viene
elogiata anche all’ingresso degli alloggi pubblici dove una statua di
bronzo è stata donata dal Barone alla moglie e si specchia in una vasca
in marmo Lasa bianco ed italiano, proprio in suo onore. Lo stemma York intrecciato a quello dei Lancaster, due rose, una bianca e una rossa che si intrecciano in uno scudo protetto da due leoni, dalla Corona e dal Crocifisso
Ingresso Principale
Sala da Pranzo
Cucine
Salotto Ospiti
Salone Feste
Salottino
Facciata retro sui giardini
Giardino d'Edera
Tempietto
Veduta Giardini dal Salone delle Feste
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