martedì 2 gennaio 2018

Anno Domini 47 - L'Ombra di Laddington - Atto II



2 Gennaio - Anno del Signore 47
Contea di Paddington 

Per i più superstiziosi, il cielo cupo di Laddington, in questi primi giorni dell'anno, è presagio di nefasti accadimenti. La neve continua a cadere attecchendo al suolo e cancellando qualsiasi traccia di passaggio. Nella contea di Paddington, il villaggio dei contadini è desertica e i casolari edificati di legno e paglia, hanno finestre e porte barricate. Nel pomeriggio del primo giorno dell'anno, si sono udite delle urla di ignari sventurati e impavidi che si sono imbattuti nella città, qualcuno che spiava dalla finestra racconta di aver udito qualche nome, un certo "Stephen" e di aver visto dei lupi aggirarsi per la via maestra salvo poi, essere stati spaventati e allontanati ma rimanendo nel perimetro esterno del villaggio. Per fortuna nessuno è stato ferito, l'anziana druida al Saint Patrick, colta da uno stato alterato di sensi, vaneggia di essere nel tempo di pagare i pegni di sangue ma nient'altro si riesce a comprendere bene fra i balbettii senza senso e parole in una lingua che non si riconosce. Per fortuna, le orecchie che hanno udito tale eresia erano tutti irlandesi e tutti quanti, a conoscenza dello stato dell'anziana, descritta come una vecchia vedova che sta terminando i suoi anni, per soffoca gli effetti della malattie fra droghe per alleviare il proprio emotivo dolore.

Disposizioni per l'Inverno 49 A.D.

[ La pergamena su carta semplice presenta una calligrafia maschile decorosa, inchiostro nero e in calce, la firma e il simbolo del Corpo di Guardia ]


 ==§ Il Corpo delle Guardie della Corona §==

memori del Grande Freddo che soffocò Laddigton nell'Anno Domini 46, invita i cittadini alla massima attenzione e cooperazione reciproca, facendo appello alla carità cristiana e alla necessità di sopravvivenza.
*Pertanto si invita a prendere le seguenti precauzioni:

- non si sosti all'esterno senza adeguata protezione onde evitare bruciature da freddo;
- avere sempre con sè un lume e quanto per accenderlo;
- non addentrarsi da soli nel bosco;
- non calpestrare superfici ghiacciate come laghetti e torrenti;
- evitare di uscire dopo il calar del buio;
- razionare le scorte di cibo e acqua evitando sprechi;


**In virtù del freddo gelido e delle abbondanti nevicate, onde evitare incidenti, epidemie e morti, è auspicabile collaborare come segue:

- chiunque tra nobili e borghesi disponga di pale e vanghe per la neve è invitato a condividerle coi meno abbietti affinchè ogni uomo abile al lavoro, possa provvedere a sgombrare con cautela l'accesso alla propria dimora;
- ogni uomo abile al lavoro è ben accetto nel collaborare con la Guardia della Corona nel liberare dalla neve i tragitti pedonali maggiormente battuti;
- chiunque tra le signore disponga della capacità nonchè di ago, filo e stoffa è invitato a cucire coperte, scialli, sciarpe, guanti e quanto di caldo possa essere raccolto presso il Club e donato ai meno abbienti;
- chiunque abbia abiti dismessi e non più in uso nonchè scorte di viveri e legna è pregato di donarle al Convento di Nottingale dove gli inabbienti potranno trovare ristoro e conforto dal gelo;


***Ultimo ma non meno importante, in caso di malanno, si invita la popolazione a prendere le seguenti precauzioni tramandate alle Guardie della Corona grazie ai Monaci Penitenti guidati da Sua Eminenza il Cardinale di York e alle Guaritrici Erudite formate dalla Marchesa Tudor:

- confessare i propri peccati per elevare lo spirito;
- allontanare da sè coloro che indulgono nell'immoralità;
- operare penitenza per scacciare i pensieri immorali;
- utilizzare fazzoletti e guanti che coprano naso, bocca e mani;
- non indulgere nel contatto fisico con altri individui;
- effettuare donazioni alla Chiesa per la salvezza dell'anima;
- purgare il proprio corpo dall'immoralità grazie alla preghiera
- bere all'occorrenza tisane e rimedi erboristici;

In caso di malesseri diffusi, si invita la popolazione a rimanere calmi e a prendere contatti con un confessore e con la Drogheria Whitless. Fino a quel momento, si invita i sofferenti a rimanere in casa e ad evitare contatti con individui sani.

Le Guardie della Corona confidano anche, in questo periodo di raccoglimento e riflessione della nascità del Cristo Redentore, nella piena collaborazione dei proprietari delle taverne locali quali il Messiah, la Locanda di Nessy e il Saint Patrick per l'eventuale sostentamento e l'accoglienza dei meno abbienti e dei fuggitivi dalla Guerra qualora il Convento non possa far interamente fronte all'emergenza.

Preghiamo affinchè il Signore Dio Nostro ci sostenga e ci conforti in questo periodo avverso e ci consenta di superare le avversità per guardare al nuovo anno con fermezza e cuore saldo.


In Fede,

Mr Ayden Coriolaus Thackery
Soldato delle Guardie della Corona
Gendarmeria della Corona di Laddigton